Sulla vicenda dell’acquisizione del Calcio catania da parte della nuova società, interviene anche l’ex sindaco Enzo Bianco:
“La storia della città, di cui il Calcio Catania è parte integrante, va preservata da un fallimento che colpirebbe migliaia di tifosi. Non lo possiamo consentire e occorre fare il massimo per evitarlo, nonostante ci troviamo davanti ad una situazione economico-finanziaria che appare disperata, come ha certificato il Tribunale e come le cronache di questi mesi ci hanno raccontato. È il momento di remare tutti nella stessa direzione, senza preclusioni, per salvaguardare un patrimonio di Catania e che sta a cuore ai catanesi.
Ad oggi appare esserci una proposta concreta che importanti personalità dello sport come Maurizio Pellegrino e Fabio Pagliara, insieme ad imprenditori e professionisti locali, stanno portando avanti per acquisire il Catania e proseguire l’attività sportiva. Si percorra questa strada, si verifichi la sua fattibilità e si supporti questa ipotesi, anche con risorse aggiuntive. Farò anche io la mia parte per coinvolgere amici e imprenditori che possano dare una mano, nell’interesse del Catania Calcio e della Città, affinché vada a buon fine il tentativo della cordata.
Faccio, dunque, appello ai tanti piccoli e grandi imprenditori del nostro territorio che, ricordiamo, è il più attivo dal punto di vista imprenditoriale, affinchè, nonostante il drammatico momento causato dalla pandemia, possano farsi avanti per dare un contributo.
Io stesso qualche anno fa, da Sindaco, avevo messo attorno ad un tavolo una quindicina tra i più grandi imprenditori catanesi interessati ad una possibile acquisizione del Catania. Poi non se ne fece nulla perché purtroppo la proprietà non era interessata a vendere. Adesso non c’è più margine per temporeggiare, alzare il prezzo e per avviare trattative complesse, ma solo per verificare i bilanci, purtroppo fortemente indebitati, e scommettere sulle capacità sportive e di prospettiva del Catania, della squadra e di Torre del Grifo.
Sono inoltre certo che la strada dell’azionariato diffuso possa essere da stimolo e supporto alla nuova società che acquisirà il Catania. La passione dei tifosi rossazzurri rappresenta la benzina per ripartire e questa impostazione condivisa può garantire una progettualità vera, anziché affidarsi a un solo uomo al comando e legare a questo il destino della squadra di calcio. Sono fiducioso perché ritengo che il tentativo sia guidato da persone e professionisti seri e già questo è una garanzia importante per auspicare un esito, mi auguro, positivo.”
