SpettacoliTurismo

Odissea 2025, trionfale chiusura di stagione, complessivamente 15.000 spettatori alle Gole

Simone Trischitta, presidente di Buongiorno Sicilia che ha prodotto lo spettacolo, “Ci stiamo preparando ad affrontare il prossimo anno, con grandi sorprese e idee nuove che possano coinvolgere il nostro pubblico”. Il caso di Angelo Lanzaro, “sono giunto appositamente da Napoli per assistere a questo kolossal e le mie aspettative non sono state deluse: è un capolavoro”. Apprezzamento per il regista Giovanni Anfuso, che ha ricordato “le tante personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, della politica, dell’informazione, venute a trovarci, trovando il messaggio di Omero ancora straordinariamente attuale”. Il sindaco di Motta Camastra Carmelo Blancato, “Voglio ringraziare gli organizzatori per quanto fatto per il nostro territorio”. Alessandro Vaccaro, del Parco Botanico e Geologico delle Gole dell’Alcantara, “concretizzato il sogno di Carmelo Vaccaro, mio padre, che negli anni Sessanta valorizzò questo sito unico al mondo”.

“È ormai dal 2018 che gli spettacoli di Buongiorno Sicilia richiamano un grande pubblico, sempre più folto, a cominciare da Inferno di Dante e Odissea di Omero. E con quest’ultimo lavoro, nella stagione 2025, siamo arrivati a toccare, nelle Gole dell’Alcantara, quasi 15.000 presenze”.

Lo ha rivelato Simone Trischitta, presidente dell’Associazione produttrice dell’Odissea, opera teatrale patrocinata da Assessorato allo Spettacolo della Regione SicilianaFondazione Federico II, Comuni di Motta Camastra Castiglione di Sicilia e Parco Fluviale dell’Alcantara.

“Un notevole successo, dunque – ha sottolineato Trischitta -, ma noi ci stiamo già preparando ad affrontare il prossimo anno, con grandi sorprese e idee nuove che possano coinvolgere il nostro pubblico”.

Tante persone che, sulle pagine social di Odissea, si sono entusiasmati nel vedere i filmati – uno solo dei video di Tik Tok diffuso da una spettatrice ha ottenuto diecimila like – sono venuti in Sicilia per assistere alla rappresentazione. È il caso di Angelo Lanzaro, “giunto appositamente da Napoli per assistere a questo kolossal”.

“Le mie aspettative – ha detto – non sono state deluse: quest’Odissea è un capolavoro e le Gole si sono rivelate uno straordinario scenario mitologico per l’opera del più grande cantore dell’antichitàAl Qantarah, in arabo significa ponte, simbolo di unione, d’incontro. Non sappiamo se e quando avremo il ponte sullo Stretto, ma certamente il regista è già riuscito a creare un ponte culturale con le migliaia di persone giunte qui da tutto il mondo”.

“Nella Sicilia patria delle meraviglie letterarie trasposte in teatro – ha concluso -, da Verga a Tomasi, da Capuana a Pirandello, da Sciascia a Camilleri, il regista Anfuso ha saputo ripescare la storia eterna di Odisseo. E io sono stato onorato di aver potuto stringere la mano a questo grande siciliano”.

“Che questo fosse l’anno dell’Odissea – ha aggiunto dal canto suo Giovanni Anfuso – lo sapevamo tutti. Ma nessuno di noi immaginava che, alle Gole, avremmo avuto 15.000 spettatori. Numeri che fanno pensare e che ripagano della fatica un gruppo di lavoro rodato e consolidato capace di mettere n campo il massimo della professionalità”.

“Il pubblico – ha aggiunto il regista – ha seguito con passione il raccontoapprezzando il rapporto tra l’Odisseo giovane e quello maturo. E tante sono state le personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, della politica, dell’informazione, che sono venute a trovarci, concordando nel trovare il messaggio di Omero, tremila anni dopo, ancora straordinariamente attuale”.   

E gli spettatori fino all’ultima rappresentazione, domenica 7 settembre, hanno lungamente applaudito gli interpreti: Davide Sbrogiò (Odisseo maturo), Liliana Randi (Atena), Giovanna Mangiù  (Circe e Penelope), Eugenio Papalia (Odisseo giovane), Luciano Fioretto (Omero), Michele Carvello (Telemaco) e Pietro Casano (Zeus/Antinoo) E poi proci, ciurma, feaci, sirene e ancelle, ossia Gianmarco ArcadipaneGaetano BonannoAlex CarammaRoberto CarrubbaTommaso Cernigliaro, Maria LardaloroEnrica La RosaRiccardo LeoneLucio RapisardaFrancesco RotatoreGloria Trischitta e Rocco Vella. Molto apprezzati anche i costumi di Riccardo Cappello, le coreografie di Fia Distefano, le musiche di Nello Toscano e gli elementi scenografici di Silver Ruggeri. Da citare infine il light designer Davide La CollaSimone Trischitta, cui si deve l’organizzazione generale, le aiuto regista Valeria La Bua e Lucia Rotondo, l’aiuto coreografa Federica Musumeci e il sound designer Enzo Valenti

Soddisfatto di com’è andata la stagione di spettacoli nelle Gole anche il sindaco di Motta Camastra, Carmelo Blancato”.

Tantissimi – ha aggiunto – sono stati i turisti che hanno letteralmente invaso la Valle dell’Alcantara. E questo ha comportato ricadute anche in termini economici a Motta Camastra e nei centri vicini. Questa è la dimostrazione che, quando certe operazioni culturali vengono condotte bene, i risultati ci sono. Ecco perché, a conclusione di quest’altro ciclo di spettacolivoglio ringraziare gli organizzatori per quanto fatto per il nostro territorio”.

Dei considerevoli risultati sui social – ben 800.000 visualizzazioni dei contenuti multimediali sulle pagine di Buongiorno Sicilia gestite da Up, azienda di strategie di comunicazione che si occupa anche di marketing e Odissea è andato in scena anche grazie al sostegno di sponsor come Amaro Herbae e Puglisauto – ha parlato anche Alessandro Vaccaro, sottolineando come questi contenuti, condivisi anche sui canali del Parco Botanico e Geologico delle Gole dell’Alcantara, abbiano contribuito a promuovere lo spettacolo e i luoghi.

“Ciò a dimostrazione del fatto – ha detto – che si è concretizzato il sogno di Carmelo Vaccaro, mio padre. Fu lui, negli anni Sessanta, ad avere l’intuizione di valorizzare questo sito unico al mondo.  E, oggi, con i miei fratelli, Maurizio e Antonino, stiamo continuando a lavorare per portare avanti quel sogno di nostro padre e far scoprire a tutti i tesori preziosi della Valle dell’Alcantara”.

 Le foto sono di Giuseppe Mazzola

Articoli correlati

Back to top button