L'Intervista

Salvatore La Rosa racconta Jaci&Jazz.

L’eleganza di una rassegna concertistica in un percorso sonoro che fornisce un prezioso bagaglio culturale in un’epoca in cui la musica da camera, i concerti sinfonici, e la jazz section sono considerati ostici e poco fruibili.  Arriva ad Acireale una melodia nuova: è quella di Jaci&Jazz, il festival musicale jazzistico della città jonica. Una proposta dalla specifica peculiarità che coniuga l’incanto dei luoghi con una selezione di grandi musicisti e che si traduce in un evento iconico ed esclusivo. Ne parliamo con Salvatore La Rosa, fondatore eorganizzatore di Jaci&Jazz.

Ripercorriamo la storia di Jaci&Jazz

Jaci&Jazz nasce da una felice intuizione di un gruppo di amici appassionati del genere jazzistico. È il 2016 quando visitando festival jazz allestiti in altri comuni, abbiamo pensato di organizzare un evento jazz ad Acireale. Abbiamo trovato buona udienza nell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Barbagallo e a distanza di tanti anni continuiamo a proporre, con successo di pubblico, il nostro calendario concertistico.

Il jazz è un genere musicale d’élite. Quali gli ostacoli incontrati nella promozione di Jaci&Jazz

Acireale conta, fortunatamente, una tradizione importante in merito ai Festival Jazz. Le rassegne degli anni ‘80 e ‘90, curate da Nicola Consoli e dal Brass Group di Acireale, rimangono tutt’oggi ben salde nella memoria degli appassionati. Nell’arco di un decennio, in un momento storico durante il quale era complicato invitare artisti, un numero importante di grandi musicisti di fama internazionale si esibì nel parco delle Terme. Acireale divenne una piccola capitale del jazz. A testimonianza del ruolo svolto dalla nostra città nella divulgazione di una cultura musicale jazzistico, recentemente la Red Record ha pubblicato una serie di vinili di alcuni importanti concerti tenuti in passato ad Acireale. Contiamo, difatti, di organizzare una mostra con materiale, filmati, locandine, dischi e interviste di quegli anni pioneristici. Ogni edizione è per noi una sfida, una scommessa. Oggi, grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale, in soli due mesi, siamo riusciti a realizzare una bellissima settima edizione, dopo l’assenza dell’anno scorso, dovuta a divergenze con le istituzioni politiche comunali di allora.

Jaci&Jazz e Associazione culturale Sajamastra, un binomio inscindibile…

L’associazione Sajamastra organizza i sette giorni dedicati alla musica Jazz e ai suoi grandi interpreti. Nasce per volontà di un gruppo di persone interessate a contribuire attivamente allo sviluppo culturale della propria città e del proprio territorio. Non degli impresari, ma quattro amici appassionati di buona musica, a disposizione della città.

Un quadro delle edizioni precedenti

Nel gennaio del 2017 abbiamo contattato Antonio Marangolo musicista compositore arrangiatore accese che vive da molti anni al nord. Sono celebri le sue collaborazioni con Paolo Conte, Francesco Guccini, Ornella Vanoni e tanti altri; attualmente suona con Vinicio Capossela. Inoltre ha una carriera parallela con i suoi progetti di musica jazz e contemporanea. Antonio Marangolo ha accettato di svolgere gratuitamente l’incarico di direttore artistico, mettendosi ha a disposizione della sua città con grande generosità. Nelle passate edizioni grazie al suo contributo, Acireale ha ospitato tanti nomi importanti del panorama nazionale della musica jazz: Ellade Bandini, Aldo Mella, Ares Tavolazzi, Mauro Negri, Achille Succi, Max Ionata, il compianto Gianni Le noci, Ferdinando Romano e molti altri. Oltre a invitare tanti talentuosi jazzisti della scena siciliana come Stefano Maltese, Gianni Gebbia, Giovanni Mazzarino, Francesco Cusa, e lo stesso Paolo Sorge che attualmente coordina il nostro premio dedicato alle band provenienti dai Conservatori italiani. Indimenticabile resta la riunione del 2018 tra Antonio e Agostino Marangolo in piazza Duomo con un magnifico concerto, di cui abbiamo pubblicato il CD. In sette edizioni abbiamo collezionato un numero importante di concerti di grande valore, riscuotendo sempre un grosso successo di pubblico.

E arriviamo all’ edizione 2023 di Jaci&Jazz

Con l’edizione 2023 il Festival torna al suo format originario. Ripropone le sue tre sezioni: Jaci&Jazz Academy Award (la gara tra le band provenienti dai conservatori italiani); Jaci&Jazz Off! (12 concerti in centro storico dal 12 al 14 settembre, realizzati con i pub, ristoranti ed enoteche del territorio); Jaci&Jazz Rassegna 2023 (due grandi serate in Piazza Duomo, il 16 e 17 settembre). Il 16 si svolgerà il concerto del conservatorio vincitore dell’Award e a seguire il concerto del nuovo progetto di Antonio Marangolo in quartetto. Il 17 settembre, infine, il gran finale con una big band di quindici elementi, la Carlo Cattano Orchestra che vedrà ospiti Toni Cattano al trombone e Paolo Sorge alla chitarra. Un programma ricco e di grande valenza artistica, consultabile nelle pagine social dedicate.

Un’ anticipazione sull’edizione 2024

Un solo semplice obiettivo: essere il Festival della Città. Il festival della buona musica ad Acireale.

Articoli correlati

Back to top button
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: