Nomine regionali, esposto del Codacons alla Procura della Repubblica

Le dichiarazioni rese nei giorni scorsi da Davide Faraone, senatore di Italia Viva, dal deputato regionale Ismaele La Vardera e dall’ex rettore dell’Università di Palermo Fabrizio Micari approdano in Procura. Questa mattina il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Palermo e alla Procura regionale della Corte dei Conti.
Durante una manifestazione contro le recenti nomine della Regione in enti e società partecipate, i tre politici hanno parlato di “un’infornata dove ci sta dentro di tutto: persone con processi in corso, assenza di titoli di studio, mancanza di requisiti e persino fallimenti nella gestione di Comuni, accomunate unicamente dall’avere un santo in paradiso, deputato regionale o esponente politico”.
L’incarico di depositare l’esposto è stato affidato al penalista avv. Marcello Drago, dirigente dell’Ufficio legale regionale del Codacons.
“Chiediamo – spiega il Codacons – che tutti i politici che hanno partecipato alla manifestazione e pronunciato affermazioni così gravi vengano ascoltati dalla Procura della Repubblica e dalla Corte dei Conti, per accertare eventuali irregolarità, abusi o danni erariali”.
L’associazione sottolinea che, se confermate, tali vicende costituirebbero anche un grave danno all’immagine della Pubblica Amministrazione, come già riconosciuto in più occasioni dalla Corte dei Conti.
Con questo passo, le nomine contestate finiscono ufficialmente sul tavolo del Procuratore della Repubblica di Palermo e del Procuratore della Corte dei Conti della Sicilia.