Parte da Catania la protesta del Codacons contro Ryanair per premio extra bagagli

Parte da Catania la protesta del Codacons contro Ryanair, dopo l’annuncio del nuovo incentivo che premierà il personale di gate incaricato di individuare i bagagli fuori misura al momento dell’imbarco. “Manca solo la taglia sui passeggeri che sforano di pochi millimetri le dimensioni delle valigie – afferma l’associazione – una scelta che rappresenta un clamoroso autogol sul piano dell’immagine e rischia di minare ulteriormente la fiducia dei viaggiatori”.
Per il Codacons la decisione appare ancora più grave se rapportata alla Sicilia, territorio già duramente penalizzato dal caro-voli e da collegamenti spesso insufficienti, che rendono più difficili e costosi gli spostamenti da e per l’isola.
Chi viaggia in aereo – prosegue l’associazione – merita regole chiare e applicate con buon senso, non un clima di sospetto che trasforma ogni bagaglio in una potenziale fonte di guadagno.
Secondo quanto riportato dalla stampa, da novembre 2025 il compenso riconosciuto al personale passerà da 1,50 a 2,50 euro per ogni valigia “smascherata”, con l’eliminazione del tetto mensile finora fissato a 80 euro. È un messaggio completamente sbagliato – insiste il Codacons – perché incentiva a trasformare la verifica delle dimensioni in una caccia al centimetro, con inevitabili ricadute negative sul rapporto con i passeggeri
Il Codacons annuncia che sottoporrà la questione alle autorità competenti per verificare la correttezza di tali pratiche e invita i viaggiatori a segnalare eventuali abusi o comportamenti vessatori.



