Cinema

New York: presentato il film Re Minore del regista siciliano Giuseppe Ferlito

New York: sullo sfondo suggestivo del Ponte Verrazzano si proietta il film Re Minore del regista siciliano Giuseppe Ferlito. Presentata al giardino del Centro culturale italiano Casa Belvedere in State Island, la pellicola ha riscontrato il consenso unanime del pubblico che alla fine della proiezione gli ha tributato un lunghissimo e sentito applauso.

La Presentazione: La serata è iniziata con la presentazione del film da parte della Direttrice del Centro culturale, Beatrice Alecci, a cui è seguito il saluto della Presidente e fondatrice Gina Biancardi. A seguire un breve video di saluto, di ringraziamento e di presentazione del film da parte del regista Giuseppe Ferlito. Presente alla proiezione il protagonista del film Gabriele Ferrantelli, Mimì nel film, e anche due altri personaggi, Fabrizio ed il sindaco rispettivamente Walter Nestola e Vito Ferrantelli.

Le dichiarazioni

È stata un’esperienza – ha detto Gabriele Ferrantelli – meravigliosa, in un incantevole scenario naturale abbiamo parlato di cultura italiana, di cinema e soprattutto della Sicilia che è la vera protagonista del film con i suoi tanti problemi e le numerose contraddizioni ma piena di luci, suoni e splendidi paesaggi. Ringrazio di cuore a nome mio, del regista Giuseppe Ferlito e dell’intero cast, Lucia Colletti, membro di Casa Belvedere, la direttrice Beatrice Alecci e la presidente Gina Biancardi per avere dato la possibilità a Re minore di essere presente in un contesto internazionale di grande rilevanza culturale.”

 “Questo film è un viaggio a ritroso nella mia terra – sostiene il regista Giuseppe Ferlito – luogo di contraddizioni, di sentimenti e di forti contrasti. La doppia anima della Sicilia: quella che guarda al futuro, giovane, moderna e innovativa, e quella che resiste e non vuol cambiare, ancorata alle tradizioni e ai vecchi costumi. Re minore è anche un film sull’immigrazione, sul destino, sui temi universali”.

Re Minore è una produzione indipendente, un lungometraggio prodotto dalla Scuola di Cinema Immagina, diretto da Giuseppe Ferlito e distribuito da Direct to Digital per la piattaforma Amazon Prime Video.

La trama

Mimì nasce a Bonastea un piccolo paesino della Sicilia. Fin da piccolo suona il tamburo nella banda del paese ed è attratto dalla musica, in particolare dai suoni che scaturiscono da tutto ciò che percuote. Questa sua passione lo porterà a Londra, dove studierà Ingegneria del suono. Qui incontrerà Mirella, una ragazza di Firenze con la quale andrà a convivere. I due vorrebbero mettere al mondo un figlio e lo vorrebbe anche il padre di Mimì, che dalla Sicilia li incoraggia a trasferirsi dicendo: “L’aria buona del paese vi renderà prolifici”. Ad accogliere la giovane coppia in Sicilia, oltre al padre, al Sindaco e al Parroco, ci sarà anche Corona, il maestro di musica della scuola, che li ospiterà dopo che un improvviso terremoto ha reso la casa del padre di Mimì inagibile. Mentre per catturare i suoni della natura e trasformarli in musica Mimì si aggira con la sua attrezzatura nelle campagne e sui monti vicini, Mirella rimane sola e sottoposta agli sguardi vogliosi di Corona, a quelli curiosi della gente del paese ed ai rimproveri del padre di Mimì per una gravidanza che ancora non arriva. Il Parroco del paese è affascinato dalla musica di Mimì e la propone in Chiesa durante un matrimonio, preferendola a quella del Maestro Corona che viene in questo modo scavalcato. Oltretutto, cosa ben più grave, Corona verrà denunciato per un diploma di Conservatorio falso e Mimì verrà nominato come insegnante di musica al suo posto. Con il passar dei giorni tra gli abitanti della piccola comunità si creeranno tante tensioni, e Mirella sentirà il disagio di una società che non le appartiene.

I luoghi di Re Minore

Le riprese sono state effettuate tra Burgio, Sciacca, Caltabellotta, Chiusa Sclafani, Villafranca Sicula e Ribera.

Gli interpreti

Attori: Gabriele Ferrantelli – Mimì, Letizia Toni – Mirella, Vincenzo Catanzaro – Maestro Corona, Nicola Puleo – Padre Santino, Vito Ferrantelli – Sindaco, Emanuela Bonaccorso – Dorella, Santo D’Aleo – Jaco, Walter Nestola – Fabrizio, Fabio Baronti – Questore.

Riconoscimenti

“Re Minore” ha già ottenuto consensi e riconoscimenti tra cui la vittoria al Festival internazionale di cinema di Salerno con i premi della giuria popolare internazionale e per il miglior film al Salento international film festival del 2021. Ha ricevuto il premio “Shinema” per il cinema contemporaneo. In concorso per il David di Donatello 2022.

Articoli correlati

Back to top button
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: