Ortigia Film Fest presentato al Festival di Venezia

È stata presentata all’Italian Pavilion della 82esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, la 17ª edizione di Ortigia Film Festival in programma a Siracusa dal 20 al 27 settembre 2025. Hanno dato avvio all’incontro all’Italian Pavilion le direttrici del festival, Lisa Romano e Paola Poli, quest’ultima intervenuta in collegamento. Insieme a loro Laura Delli Colli e Teresa De Santis. Ad aprire l’appuntamento veneziano è stata proprio Lisa Romano, che ha rivolto un ringraziamento speciale al Comune di Siracusa e al Sindaco Francesco Italia per il costante sostegno e apprezzamento verso il Festival, insieme a tutte le istituzioni che lo supportano: il MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, l’Assessorato regionale del turismo dello sport e dello spettacolo – Regione Sicilia, la Sicilia Film Commission e la Camera di Commercio del Sud Est. Un sentito ringraziamento è stato rivolto anche al Comitato Scientifico e Culturale del Festival, composto da Gianni Canova, Laura Delli Colli, Steve Della Casa e Teresa De Santis. Lisa Romano ha annunciato come film di apertura Amata di Elisa Amoruso che dalle Giornate degli Autori veneziane volerà a Ortigia: una storia di amore, libertà e maternità. In apertura di Festival anche In Re Minore di Antonio Maria Castaldo e Gianluca Grazini alla presenza di Antonio Maria Castaldo. In ricordo delle vittime del terremoto in Abruzzo del 2009 che arriva a Siracusa dopo la presentazione veneziana al Venice production Bridge. “Legato al fil rouge -ha spiegato – il cortometraggio In re minore di Antonio Maria Castaldo e Gianluca Grazini che sarà presentato qui a Venezia daremo un premio speciale ad Amata di Elisa Amoruso che aprirà il festival. Il film arriva fresco di debutto veneziano, inoltre il 12 settembre avremo a Siracusa la conferenza di Ortigia Film Festival”.
Il fil rouge dell’edizione 2025 è “Cinema ed Eros: L’Amore salverà il mondo”, attraversa proiezioni, incontri e laboratori: ovvero un momento di passione ed energia creativa con cui guardare e comprendere la realtà. Al tema si lega l’attenzione che il festival rivolge da sempre all’arte. “Off sposa l’arte” quest’anno intreccia il linguaggio creativo dell’artista Domenico Pellegrino con il tema del festival e in apertura ci sarà una mostra legata alla sua opera che suggellerà il connubio a sottolineare il fil rouge del festival. La mostra sarà inaugurata il 20 settembre all’Orthea Palace di Siracusa. ”OFF in Metamorfosi” – Eros e Luce, propone una luminaria coloratissima che interpreta l’Eros in tutta la sua forza e vitalità. Da questa luminaria nasce tutta la grafica e il manifesto del festival, simbolo visivo di quest’edizione”.
Un festival di forza e rinascita culturale come ha sottolineato “Teresa De Santis” nel suo intervento: «Conoscere Ortigia e innamorarsi dell’isola e del festival è un tutt’uno. L’ho scoperta 25 anni fa e grazie a questo festival l’isola è diventata un cinema a cielo aperto. Molto della riscoperta di Ortigia si deve proprio a Ortigia Film Festival. È stato un grande momento di resistenza culturale perché molti sanno che lavorare da indipendenti è un vero atto di resistenza, sempre frutto di uno straordinario coraggio, per cui non si può perdere questo festival che ha contribuito a far conoscere un luogo straordinario come Ortigia”.
«Quando Lisa ci ha chiamato a far parte del comitato culturale del festival –ha aggiunto – Laura Delli Colli abbiamo accolto con entusiasmo l’invito e sottoscrivo tutto quello che ha detto Teresa De Santis. Un’isola che ha un fascino incredibile. A Ortigia sono andata come cronista, giurata e anche come presentatrice. Ringrazio anche io Paola Poli, Steve Della Casa e Gianni Canova. Ortigia esercita un vero colpo di fulmine nelle persone che ci arrivano –ha aggiunto– L’emozione di vedere i film in piazza Minerva è qualcosa di unico».
Lisa Romano ha ricordato infine le date dal 20 al 27 settembre e le giurie. Per i lungometraggi (opere prime e seconde italiane): Valentina Cervi, Isabella Cocuzza e Corrado Fortuna. Per i documentari internali: Fabio Bobbio e gli studenti del CSC – sede Sicilia. Per i cortometraggi internazionali: Lucrezia Lante della Rovere, Simone Morandi ed Ester Pantano.
Le sezioni ufficiali dell’edizione 2025 raccontano la varietà e la ricchezza di linguaggi che caratterizzano l’Ortigia Film Festival. Il Concorso Lungometraggi dà spazio alle nuove generazioni del cinema italiano con opere prime e seconde; il Concorso Documentari apre sguardi su realtà autentiche e spesso invisibili; mentre il Concorso Internazionale Cortometraggi porta a Siracusa nuove voci e linguaggi, in un terreno di scoperta e sperimentazione. Accanto ai concorsi, OFF propone percorsi tematici che consolidano la sua identità: Cinema Women, omaggio al cinema al femminile e alle professioniste che lo animano; Cinema & Musica, che esplora il legame vitale tra immagini e suoni; La Voce del Mare, sezione che celebra il rapporto profondo tra il Mediterraneo, la sua cultura e le storie che vi nascono; e OFF Scuole, che ospita proiezioni di cortometraggi realizzati da alcuni dei più prestigiosi istituti dell’audiovisivo d’Europa.
In chiusura, Lisa Romano ha rivolto i suoi ringraziamenti alle collaborazioni e ai gemellaggi:Cinema Eplanet Vasquez Siracusa, CSC Cineteca Nazionale, IULM, Laser Film, Women in Film Television Media Italia, Festival del Cinema di Brive, IED, Terre di Cinema, Fondazione Una.Nessuna.Centomila, Sguardi Altrove, Afrodite Shorts, Young Film Academy, ESCAC.
Un ringraziamento particolare è andato anche ai main partner Bijouets e Ortea Palace Hotel, oltre che agli sponsor che accompagnano OFF a Venezia: Mokambo Diffuso, eccellenza pasticcera di Siracusa, e Casa Nepeta, realtà del territorio che si sta affermando a livello internazionale.
Tutti i dettagli sul sito ufficiale www.ortigiafilmfestival.com.

