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Il Sestetto Stradivari dell’Accademia di Santa Cecilia apre i concerti di Villa Pennisi

Dopo i grandi successi dell’anteprima del Festival, Villa Pennisi in Musica – la rassegna che unisce alto perfezionamento e azione culturale, giunta alla sua XVII edizione – entra nel vivo.

Le porte di Villa Pennisi si aprono venerdì 8 agosto, alle 21:00, con il concerto “C’era una volta…”, affidato al Sestetto Stradivari, rinomato ensemble composto da professori dell’Accademia di Santa Cecilia. Il programma accosta il Sestetto in si bemolle maggiore di Dohnányi, al Sestetto in la maggiore op. 48 di Dvořák.

Sabato 9 agosto, è la volta di “Testimony” di Tony Palmer, evento che celebra il cinquantesimo anniversario della scomparsa di Šostakovič, il concerto-spettacolo con un ensemble composto da David e Diego Romano, Riccardo Savinelli e Massimo Spada. A loro si unisce l’attore Fiorenzo Madonna che traccia un ritratto intenso del compositore sovietico.

Domenica 10 agosto il concerto “Profumo di donna” con riferimenti al film cult Martin Brest, ispirata anche dall’omonimo film di Dino Risi, spazia dal tango di Carlos Gardel ai temi cinematografici di John Morris, dalla sensibilità intimista di Ennio Morricone alle note di Alfredo Bazzini. Sul palco il pianista Mario Montore e il violinista Salvatore Quaranta.

Lunedì 11 agosto il quartetto composto da Mario Montore, Mirei Yamada, Camila Sánchez e Alessio Pianelli, affronta un programma dall’alta tensione psicologica come “Shutter Island” di Martin Scorsese, incentrato sul il Quartetto in la minore di Mahler ed il Quartetto op. 60.

Martedì 12 agosto il Quartetto Adorno, tra i giovani ensemble italiani più apprezzati dalla critica e pubblico internazionale, propone una serata il cui titolo parla già da sé: “La morte e la fanciulla”, celebre nome che accompagna il Quartetto D. 810 di Schubert e per le sue citazioni teatrali e cinematografiche, una su tutte il film di Roman Polański. Completa il programma il Quartetto op. 110 di Šostakovič.

Mercoledì 13 agosto il festival si chiude con “Barry Lyndon” in un omaggio del capolavoro kubrickiano affidato al Trio formato da Massimo Spada, David e Diego Romano. In programma il Trio op. 100 D. 929 di Schubert, uno dei massimi capolavori della letteratura cameristica.

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I concerti sono tutti ad ingresso gratuito. L’ingresso ai concerti dell’8 al 13 agosto a Villa Pennisi è subordinato alla prenotazione obbligatoria, disponibile sul sito ufficiale www.vpmusica.com oppure scrivendo a info@vpmusica.com.

È possibile seguire aggiornamenti e approfondimenti sui social del festival Facebook e Instagram (@villapennisinmusica)

IL FESTIVAL

Il claim “Musica senza frontiere” riflette un progetto artistico sviluppato da David Romano (fondatore e direttore artistico del Festival) che intende superare le barriere tra generi, ruoli e linguaggi artistici. Un percorso diffuso che si è animato, nella prima settimana per la preview (31 luglio – 7 agosto), tra dimore storiche, chiese, teatri e piazza dei territori di Acireale, per arrivare a Villa Pennisi (8 – 13 agosto) casa del festival e sede dei concerti principali.

Il fil-rouge di questa rassegna ruota attorno alla figura di Šostakovič, nel cinquantenario dalla scomparsa, e al suo rapporto con il cinema. E proprio dalla settima arte si sviluppano i focus tematici del festival con gli omaggi a maestri come Kubrik e Malick.Anche quest’anno viene omaggiata la figura di Ezio Bosso, amico della prima ora del Festival, al quale è dedicata la mostra Ezio Bosso. “Jacitano contromano” a cura del fotografo Flavio Ianniello (31 luglio, Foyer Teatro Bellini).

Anche per questa edizione, gli studenti dei corsi di architettura Archi LAB, insieme ai sound designer, realizzano la ReS (RESONANT STRING SHELL) al cui interno si svolgeranno le principali attività artistiche del Festival. Tra i docenti di architettura – insieme ad una rappresentanza di docenti della Federico II di Napoli, Louena Shtrepi (PoliTo, Torino) Raphael Fabbri (Parigi Belleville) e Marco Laudato (KTH Royal Institute, Stoccolma). Tra i docenti della Music Lab, protagonisti anche dei concerti serali, Alessio Pianelli, David e Diego Romano, Edoardo Giachino, Massimo Spada, Mirei Yamada, Riccardo Savinelli e membri di Avos Project, scuola di musica di musica internazionale con sede a Roma, partner dell’evento.

Penso che la musica sia uno dei modi più efficaci per preparare il pubblico e sottolineare dei concetti che si vogliono far notare ad esso. L’uso corretto della musica, e ciò include anche il non-uso della musica, è una delle armi più potenti che un regista abbia a disposizione” le parole di David Romano, parafrasando Stanley Kubrick. “È bello avere come arma la musica, tutta, quella scritta espressamente per il cinema e quella che i registi hanno scelto nel mare magnum della musica del passato per riportare alla memoria immagini di film capolavoro e anche far scoprire linee musicali nascoste in film meno noti

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Programma

Tutti i concerti dall’8 al 13 agosto saranno a Villa Pennisi

Piazza Agostino Pennisi, 29 | Acireale

ore 21 | ingresso libero su prenotazione

8 agosto 

Opening Gala Concert – C’era una volta…

Sestetto Stradivari dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

musiche di Ernst von Dohnányi, Antonín Dvořák

Ernst von Dohnányi 

Sextet per archi in si bemolle maggiore, W080

Antonín Dvořák 

Sestetto per archi il la maggiore

9 agosto

Testimony – di Tony Palmer (1987)

David Romano e Valerio Capilli – violini

Riccardo Savinelli – viola

Diego Romano – violoncello

Massimo Spada – pianoforte 

Fiorenzo Madonna – lo Straniero

musiche di Dmitri Šostakovič

10 agosto

Profumo di donna – di Martin Brest (1992)

Mario Montore – pianoforte

Salvatore Quaranta – violino

musiche di Carlos Gardel, Alfredo Bazzini, John Morris, John Williams, Ennio Morricone.

11 agosto

Shutter Island – di Martin Scorsese (2010)

Mario Montore – pianoforte

Mirei Yamada – violino

Camila Sanchez – viola

Alessio Pianelli – violoncello

musiche di Gustav Mahler e Johannes Brahms

Gustav Mahler 

Quartetto in la minore per pianoforte e archi

Johannes Brahms

Quartetto per pianoforte e archi in do minore, n.3 op.60

12 agosto

La morte e la fanciulla – di Roman Polansky (1994)

Quartetto Adorno

musiche di Franz Schubert e Dmitri Šostakovič

Franz Schubert

Quartetto per archi n.14 in re minore, D.810 “La morte e la fanciulla”

Dmitri Šostakovič

Quartetto per archi n.8 in do minore op.110

13 agosto

Barry Lyndon – di Stanley Kubrick (1975)

Massimo Spada – pianoforte

David Romano – violino

Diego Romano – violoncello

Franz Schubert

Trio per pianoforte n.2 in mi bemolle maggiore op 100, D.929

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