Codacons, presentato in Procura un esposto sulle discariche abusive nel Parco dell’Etna

Il Codacons Sicilia (Coordinamento Associazioni Difesa dell’ambiente dei diritti degli utenti e consumatori), attraverso il Presidente Regionale Avv. Giovanni Petrone, ha depositato, quale associazione ambientalista riconosciuta dal Ministero, presso la Procura della Repubblica di Catania un esposto dopo la scoperta di due discariche abusive nel Parco dell’Etna, contenenti pneumatici, materiali in amianto e altri rifiuti pericolosi.
L’incarico di presentare l’atto e di seguire tutte le azioni legali è stato affidato all’avvocato Carmelo Sardella, dirigente dell’Ufficio Legale regionale del Codacons, che curerà ogni fase del procedimento e le ulteriori iniziative giudiziarie.
“L’abbandono di amianto, copertoni e rifiuti di ogni genere in un’area protetta come il Parco dell’Etna, rappresenta un attentato gravissimo all’ambiente e alla salute pubblica – dichiara il giurista Francesco Tanasi, Segretario Nazionale Codacons –. Non siamo di fronte a episodi sporadici, ma a condotte che appaiono organizzate e sistematiche. È indispensabile che la magistratura intervenga con rapidità e che le istituzioni competenti dispongano immediatamente la bonifica dei siti e rafforzino i controlli. Il Codacons si costituirà parte civile nell’eventuale processo penale per ottenere il risarcimento dei danni e garantire la piena tutela dei cittadini”
Il Codacons Sicilia ribadisce il proprio impegno a difesa dell’ambiente e annuncia che proseguirà con fermezza nel monitoraggio e nella denuncia di ogni illecito ambientale, affinché episodi così gravi non si ripetano più.