Un libro da raccontare

“Voci nel Silenzio” di Paolo Sidoti

In occasione della campagna nazionale “Maggio dei Libri 2023”, si presenta “Voci nel Silenzio” di Paolo Sidoti. Nata nel 2011 con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile, Il “Maggio dei Libri” invita a portare i libri e la lettura anche in contesti diversi da quelli tradizionali, per intercettare coloro che solitamente non leggono ma che possono essere incuriositi se stimolati nel modo giusto. Quest’anno, in continuità con l’ultima edizione di Libriamoci, anche Il “Maggio dei Libri” celebra l’importanza della lettura come strumento di forza e consapevolezza, capace di rendere autenticamente liberi. La forza delle parole, I libri, quelli forti… e Forti con le rime sono i tre filoni che caratterizzano il tema comune alle due campagne, ciascuno pensato per ospitare molteplici generi letterari e offrire diversi punti di vista sul valore sociale dei libri. Il tema istituzionale di questa tredicesima edizione è “Se leggi sei forte!”, perché chi legge è più al sicuro, più difeso e armato di idee, contro ingiustizie, sofferenze e ostacoli, sa come prendersi cura di sé stesso e reagire di fronte alle avversità. Il 16 maggio, nei locali di Villa Fortuna, dialogo critico con l’autore a cura di Rita Foti e Giovanni Grasso, letture di Giovanni Zuccarello.
Voci e vite tra sogno e realtà tra le pagine di dodici racconti: Mediterraneo: Bartolo, un pescatore siciliano naufragato in mare, viene salvato da un barcone di migranti diretti a Lampedusa; Come dentro un film: Marcella trova la fuga da un matrimonio fallito nel sogno e nella magia del cinema; Amore cieco 1: Stefania è vittima della violenza di un mostro e di un amore malato; Amore cieco 2: Sergio e il suo amore ossessivo e senza via d’uscita; Marco il ciclista: Marco Pantani, la voce della sua anima durante la sua ultima tappa al Giro d’Italia; La vedova allegra: Un abito da sposa, la sartina Rosaria, gli anni ’50 e il suo quartiere di “San Berillo” che non esiste più; Ester Fabbri: Ester e il suo domani, svelato dal terzo arcano maggiore dei tarocchi: l’Imperatrice; Addio Campione: Alberto e Gianni corrono la corsa podistica del trofeo Sant’Agata nella Catania degli anni ’70, ripercorrendo le crudeli orme di Caino e Abele; Un altro giorno: Biagio, la sua dipendenza dalle droghe, una vita buttata via nelle notti di periferia, i suoi ricordi d’infanzia e la misteriosa ragazza con la Smart bianca; Blue Sky: Anno 2080. Adriano e il mondo del futuro governato da una dittatura tecnologica. Scoprirà il prezzo della libertà; Nicuzza: Sessant’anni anni di storia visti attraverso gli occhi di una bambina di Aci Castello. Le crudeltà della guerra alle quali ha assistito trasformate in bellezza; Stella: Un amore sospeso. Stella e la sua rinascita dopo il covid. Oltre ai vaccini e le cure mediche solo l’amore potrà dare una vera e definitiva guarigione.
Recensione: Il volume Voci nel Silenzio, scritto durante l’emergenza covid-19, propone una sorta di riflessione inerente le problematiche dell’attuale contesto sociale, tramite uno spaccato intimo del quotidiano. Le problematiche che affliggono la società contemporanea assumono connotati soggettivi eppure palesemente manifeste nei personaggi che vivono quell’annichilimento tipico dell’uomo moderno, automa di una società indifferente, strutturata e alessitimica. La personificazione del dualismo naturale e della dicotomia imposta da una realtà mai sublimata, risuona in queste pagine come l’eco ovattato di vicissitudini tanto comuni quanto carichi di pathos, definiti in argomentazioni dichiaratamente attuali, dove la storia viene esposta secondo uno schema di causa-effetto per approdate ad un finale inaspettato. Oscillando tra libertà di scelta e destino ineluttabile, i protagonisti e le loro storie rappresentano quei meccanismi di autodistruzione che attraverso il dolore, taciuto, urlato, bisbigliato, deriso e a volte coccolato, scardinano ogni paradosso esistenziale per evolversi nella consapevolezza di sé e dell’altro che diviene strumento di crescita e autodeterminazione, in un progetto visionario che rasenta una visione onirica, una dissociazione del reale che diviene vita comune seppur straordinaria. L’autore parla in modo diretto al cuore del lettore con una penna aulica, grazie alla quale comprendiamo il significato emotivo della comunicazione, procedendo dal particolare all’insieme, dallo specifico alla totalità.
Note Biografiche: Paolo Sidoti negli anni ’80 si occupa di teatro, studia Mimo a Parigi e realizza performance in diverse occasioni. Studia Danza contemporanea, lavorando in diverse compagnie. A Milano, negli anni ’90, partecipa a diversi spettacoli teatrali. Realizza videoclip e documentari. Successivamente si occupa della scrittura di sceneggiature di cortometraggi, dei quali cura anche la regia. Nel 2011, con il corto Fiori di vino, vince il premio “EtnaCorti”. Scrive il romanzo Pietra lavica, dedicandolo alla sua città, Catania, con il quale vince il premio Akademon. Nel 2015 con il racconto L’abito della Sposa si aggiudica il Premio Trinacria nella sezione biografie. Nel 2018 pubblica il romanzo Vento di mare; nel 2019 ritorna al genere thriller con il romanzo Domani. Nel 2022 pubblica il romanzo Canto di Primavera. La raccolta Voci nel silenzio, scritta durante la pandemia covid19, viene pubblicata nel 2021.

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