Cultura

Un monolite in memoria di Sebastiano Tusa

Onore a Sebastiano Tusa, famoso archeologo siciliano e allora assessore regionale dei Beni Culturali della regione Sicilia, nonché Sovrintendente del mare dal 2004 e docente, coinvolto e scomparso durante il disastro aereo in Etiopia il 10 Marzo del 2019. Tusa era diretto in Kenya per uno dei suoi tanti grandi progetti, dove avrebbe dovuto prender parte ad una conferenza internazionale organizzata dall’Unesco.
La regione Sicilia vuole che il ricordo di Tusa rimanga sempre vivido, nel rispetto e nella riconoscenza di un uomo che la sua terra l’ha sempre onorata, scoperta e valorizzata. Al magnifico archeologo, difatti, si deve la scoperta fedele della localizzazione della battaglia delle Egadi, lo scontro navale con i Cartaginesi a cui, tra l’altro, destinò il suo ultimo libro. A rievocare per sempre il ricordo di Tusa ci sarà il monolite “Egadi”, realizzato dallo scultore Giacomo Rizzo, che ci dice che si tratta di un omaggio all’amore per il mare del compianto Tusa, rappresentato dalla “realizzazione di Nettuno in piena metamorfosi con la testa che diventa un rostro, come quelli che sono stati ritrovati nelle Egadi”. Questo progetto commemorativo è stato promosso dalla Regione Siciliana con la Soprintendenza del Mare, in collaborazione con Nadia Speciale Barbera&Partners, con la partecipazione della Soprintendente del Mare Valeria Li Vigni e dell’artista Tiziana Serretta. Il monolite è stato presentato lo scorso 28 Luglio a Palermo nella sede delle Soprintendenza del mare ed è stato possibile ammirarlo fino allo scorso 30 Luglio. Curiosa è la presenza “limited edition” di biscotti vegani, creati a mano da Paolo Forti, su ognuno dei quali è rappresentato un simbolo storico, in particolare l’elmo e la fenice, rappresentata dalla doppia testa di uccello di fuoco e dal simbolo per eccellenza della Sicilia, la trinacria, emblema di una Sicilia forte, capace di resistere sempre. Invero, le parole della Serretta ci dicono che il biscotto opera d’arte rappresenta quello che è la Sicilia nella sua simbologia, nella sua storia e mitologia, con l’intento di dare bellezza a questa Terra che è sempre misteriosa ed esoterica. Nulla è lasciato al caso, difatti questo progetto denominato “Il Gusto dell’Arte”, così come tutti i progetti d’arte e di cultura della grande Tiziana Serretta, ha un’essenza, oltre che culturale, sociale, morale e solidale. Il ricavato dei biscotti artigianali ma anche del monolite sarà destinato ad un progetto utile agli ipovedenti, si tratta della realizzazione di didascalie in braille di uno degli itinerari nell’arcipelago delle Egadi. Un’iniziativa straordinaria all’interno di un progetto altrettanto straordinario. Come espresso da Nadia Speciale Barbera&Partners potrebbe essere l’inizio della proiezione di un futuro migliore accompagnato da una società più sana e più etica.

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