Tutto pronto per Etna Wine Forum 2025, il festival del vino etneo

Torna Etna Wine Forum, la manifestazione che nasce a Biancavilla, comune in provincia di Catania, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio vitivinicolo del versante sud-ovest dell’Etna, un areale dalle condizioni pedo-climatiche uniche.
Tante le novità della IV edizione, in programma i prossimi 10,11 e 12 ottobre presso Villa delle Favare, a Biancavilla: dallo show cooking con lo chef stellato Pino Cuttaia del ristorante “La Madia di Licata”, al giornalista americano Robert Camuto, firma autorevole di Wine Spectator, che presenterà il suo libro “Altrove al Sud”.
I dettagli del programma sono stati annunciati oggi durante la conferenza stampa a Villa delle Favare, in presenza del sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno, e del presidente della Fondazione italiana sommelier, Paolo Di Caro.
Un calendario fitto di appuntamenti per una tre giorni dove si alterneranno masterclass, talk, convegni, approfondimenti, degustazioni, show cooking. Protagoniste dei banchi di assaggio, in programma domenica 12 Ottobre nella corte di Villa delle Favare, saranno le cantine siciliane del Sud Ovest, e non solo.
A raccontare al pubblico la manifestazione dedicata alla cultura del vino dell’Etna sarà Radio Amore, con le dirette e i talk, Rai News, e il programma di Antenna Sicilia “Isola Verde”, condotto da Ruggero Sardo.
Promossa dall’amministrazione del comune di Biancavilla, Etna Wine Forum si avvale della collaborazione della Fondazione Italiana Sommelier, in qualità di partner tecnico, e del patrocinio degli assessorati Enti Locali e Agricoltura della Regione Siciliana, il Ministero dell’Agricoltura e Sovranità Alimentare MASAF, Confagricoltura, Parco dell’Etna.
“L’Etna Wine Forum è molto più di una rassegna: è la celebrazione della nostra identità, della passione dei produttori e della qualità straordinaria che il nostro territorio sa esprimere” – commenta il sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno. “A Biancavilla- continua il sindaco- il vino raggiunge livelli di eccellenza e, insieme a olio, fichi d’india, arance e olive, racconta un’agricoltura autentica e sostenibile. Con i percorsi enogastronomici attorno al vino, offriamo un’esperienza che unisce gusto, cultura e territorio, valorizzando le nostre tradizioni e promuovendo una nuova forma di turismo esperienziale”.
L’evento vuole essere un momento di confronto tra il mondo della vitivinicoltura, il giornalismo enologico, gli operatori di settore, la comunicazione e il marketing. Non solo Etna, la tre giorni sarà un’occasione per esplorare altre realtà vitivinicole dentro e fuori dai confini siciliani, come le masterclass su vini del Consorzio del Cirò e del Val di Noto e il seminario/degustazione che metterà a confronto il Timorasso e il Carricante, condotto da Daniela Scrobogna, degustatrice e responsabile del Comitato scientifico di Fondazione Italiana Sommelier, insieme al produttore Walter Massa.
Non mancherà l’approfondimento di tematiche attuali con il seminario “Gli enologi e le sfide globali. Dal terroir ai cambiamenti climatici, viaggio da Nord a Sud”, con Daniela Scrobogna, e il produttore Federico Curtaz.
“L’Etna Wine Forum si è ormai affermato e consolidato come uno degli appuntamenti del mondo del vino. Biancavilla, ribattezzata la “terza porta dell’Etna”, si trasforma in un palcoscenico unico ed ideale dove alle novità della produzione vinicola si affianca il racconto del territorio e dei suoi protagonisti. L’obiettivo è quello di condividere le peculiarità vitivinicole del versante Sud-Ovest dell’Etna e offrire nuovi spunti -commenta Paolo Di Caro, presidente della Fondazione Italiana Sommelier.
