Slalom Giarre–Milo 2025: il messinese Schillace cala il tris

Si sono confermati i pronostici della vigilia nella 24ª edizione dello Slalom Giarre–Milo, uno degli appuntamenti più attesi del panorama motoristico siciliano, valido per il Trofeo d’Italia Slalom Sud ACI Sport. Emozioni, velocità e tecnica si sono fuse lungo il tortuoso tracciato etneo, che ha messo a dura prova piloti e mezzi in gara. A imporsi è stato ancora una volta Emanuele Schillace, che ha centrato il terzo successo consecutivo lungo il tecnico tracciato tra Miscarello (Giarre) e Milo, fermando il cronometro su 1’32″98 al volante della sua Radical SR4 (E2SC TM 1600). Il pilota messinese della Scuderia Venanzio, già protagonista nelle precedenti edizioni, ha messo il sigillo su una prestazione impeccabile, interpretato al meglio ogni curva e consolidando così la propria leadership nella specialità. Alle sue spalle si è classificato Giuseppe Giametta, su Gloria B5 (E2SS TM 1150), con un tempo di 1’35″17, a 2″19 dal vincitore. Il palermitano ha impressionato per la costanza e la pulizia di guida, riuscendo a piazzarsi davanti a rivali più esperti. Chiude il podio Silvio Fiore, su Radical Sabek SR4 (E2SC/M 1150), che ha concluso la prova in 1’39″85, pagando un distacco di 6″87 dal primo. Una prestazione positiva, anche se non priva di qualche incertezza nei passaggi più insidiosi.
Buona la prestazione anche per Maurizio Fontana (Gloria B4 – E2SS TM 1150), giunto al quarto posto con il tempo di 1’49″68. Il pilota ha mostrato solidità nonostante un passo leggermente inferiore ai primi. Da segnalare l’ottima performance di Domenico Gangemi (Fiat 127 S – E1-1400), primo tra i non-prototipi, giunto quinto con il tempo di 1’51″64, riuscendo a sfruttare al massimo il potenziale della sua vettura. Giuseppe Radici (Semog Bravo Sport – Kartcross – KC), molto veloce nei tratti guidati, ha pagato qualcosa nel tratto finale ma resta tra i protagonisti della giornata. Si piazza al sesto posto con il tempo di 1’52″97. Settimo posto per Marco Gammeri (Renault Clio RS – E1-2000) con il tempo di 1’54″19. Esperienza e consistenza per il pilota etneo, che ha ben gestito la sfida nella sua categoria. Prestazione solida e regolare, con tempi costanti in tutte le manche, per Salvatore Castorina (Fiat Cinquecento S – E1-1400), ottavo con il tempo di 1’54″95. Buon risultato anche per Alessandro Prato (Fiat Cinquecento – E2SH 1150), che chiude al nono posto con 1’56″05, in una categoria molto tecnica, grazie a una guida pulita e attenta. Infine, decimo piazzamento per Alfonso Belladonna (Fiat Uno Turbo – SS S7) che, con il tempo di 1’56″55, ha portato a termine una gara impegnativa con determinazione, gestendo bene una vettura complessa.
La gara è stata organizzata come sempre dall’Automobile Club Acireale, in collaborazione con l’A.S.D. Scuderia Giarre Corse, con il patrocinio dei Comuni di Giarre e Milo. Prezioso il supporto della Prefettura di Catania, della Città Metropolitana, della Pro Loco di Milo, dei Carabinieri della Compagnia di Giarre e della delegazione ACI Sport Sicilia. “Lo Slalom Giarre–Milo si conferma una manifestazione sportiva di riferimento per il territorio e per tutto il movimento automobilistico siciliano – dichiara Giuseppe Trovato, vicepresidente dell’Automobile Club Acireale – Siamo fieri di sostenere una competizione che unisce passione, competenza organizzativa e coinvolgimento delle comunità locali. Ringraziamo tutte le istituzioni che hanno collaborato alla buona riuscita dell’evento.”
La manifestazione, trasmessa in diretta streaming sul canale Naxos ProRacing, con la competente e sempre appassionata telecronaca di Enzo Amoroso, si conferma uno degli eventi di riferimento nel panorama motoristico non solo regionale, capace di unire sport, passione e tradizione in un contesto naturale unico. “Siamo soddisfatti del risultato di questa edizione – dichiara il presidente della Scuderia Giarre Corse Orazio Maccarrone – Il lavoro di squadra ha permesso di garantire uno svolgimento regolare e appassionante della gara. Un ringraziamento speciale va ai volontari, alle forze dell’ordine e agli sponsor che ci affiancano con fiducia. Lo Slalom Giarre–Milo è ormai un appuntamento consolidato che guarda con fiducia al futuro”.
