Sostenibilità ed energia pulita ma puntando ad impianti agri-fotovoltaici realizzati da operatori specializzati. È la scelta della Ferrero, azienda alimentare tra le prime in Italia a firmare un contratto di acquisto di energia virtuale o PPA Virtuale – Virtual Power Purchase Agreement (PPA). L’accordo, stretto con la aFalck Renewables, servirà ad incrementare la quantità di energia green grazie a due nuovi impianti fotovoltaici integrati con sistemi agricoli in Sicilia.
Il progetto è in corso di sviluppo nelle province di Ragusa e di Trapani, in due aree di proprietà della Falck Renewables, una Società per Azioni italiana di puro gioco (pure play) in Europa nel settore delle energie rinnovabili. L’operazione garantirà, agli stabilimenti Ferrero, l’approvvigionamento immediato, e della durata di dieci anni, di energia elettrica 100 per cento certificata e rinnovabile, inoltre per il 2030 le emissioni di gas serra, causate dalle attività industriali, subiranno una riduzione del 50 per cento.
I due impianti, che rimarranno di proprietà di Falck, produrranno energia in quantità sufficiente a coprire il fabbisogno di circa 13mila famiglie (fino a 35 GWh di elettricità all’anno) oltre ad una produzione integrata di specie autoctone e di piante officinali. In altri termini, il quantitativo di energia sarà approssimativamente pari al 50% del fabbisogno di energia elettrica che il Gruppo Ferrero attualmente acquista dalla Rete in Italia. Gli obiettivi di sostenibilità saranno fissati dal gruppo Ferrero. L’obiettivo è quello di consentire all’ «azienda di contribuire positivamente alla riduzione di CO2 e perseguire i propri obiettivi di sostenibilità». A dirlo una nota.
Sono già 18 gli stabilimenti del Gruppo che acquistano energia elettrica per circa l’80 per cento di tutta l’energia elettrica acquistata nei propri siti produttivi in tutto il mondo. Negli ultimi mesi, cinque stabilimenti hanno raggiunto questo traguardo: Poços de Caldas (Brasile), Vladimir (Russia), Bloomington (USA), Franklin Park (USA) e Manisa (Turchia).
La Falck Renewables non è nuova a questo tipo di patto, che arriva secondo tra i contratti a lungo termine stipulati, in Italia, nel corso del 2021. L’accordo con la Ferrero prevede l’approvvigionamento per dieci anni. Si tratta di una scelta industriale un po’ diversa dalla mera acquisizione di certificati verdi perché di fatto contribuisce a incrementare la quota di energia green prodotta in Italia.
