Il “Taobuk 2021” tocca il traguardo della sua undicesima edizione con un fitto programma in cui musica e letteratura saranno protagoniste. Oggi, la presentazione ufficiale si è svolta in conferenza stampa digitale. Evento confermato: il Festival, organizzato e diretto da Antonella Ferrara, tra meno di un mese animerà la città di Taormina, nel Messinese. Invitati a partecipare allo streaming, sui canali ufficiali, gli operatori della stampa e gli amanti della lettura e della cultura. Sono intervenuti Gaetano Armao, vicepresidente della Regione; Manlio Messina, assessore regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo; Angelo Piero Cappello, direttore del Centro per il Libro e la Lettura; Bernardo Campo, commissario straordinario di Taormina Arte; Mauro Bolognari, sindaco di Taormina; Giovanni Moschella, prorettore vicario Università di Messina; Daniela Lo Cascio, commissario straordinario del Teatro Massimo Bellini di Catania; il sovrintendente Giovanni Cultrera di Montesano; Calogero Pumilia, presidente della Fondazione Orestiadi di Gibellina; Vincenzo Fiammetta, curatore della mostra e direttore del museo della Fondazione Orestiadi; Alberto Samonà, assessore regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana. La cinque giorni spazierà nel vasto alveo del tema centrale cui la kermesse è dedicata “Metamorfosi: tutto cambia“, titolo dell’edizione e visione globale del panorama di trattazione, con una nutrita rosa di ospiti e di eventi, più di 100 incontri per un focus sulle trasformazioni radicali, individuali e collettive, attraverso la letteratura e le arti, della scienza e della tecnica. Obiettivo: leggere il presente e progettare il futuro in un percorso di crescita.
Dal 17 al 21 giugno, dunque, si viaggerà per il 90 per cento in presenza, e nel rispetto delle norme anti-Covid nell’articolato, affascinante mondo delle “Metamorfosi” attraverso ben 8 sezioni pensate per l’occasione. “Homo Novus” sui limiti e le frontiere della trasformazione; “Muto ergo sum”; “La metamorfosi dell’eroe” per esplorare il senso del mutamento e della trasfigurazione in letteratura; il percorso “L’arte di mutare. Ritratti della metamorfosi”; “R-Evoluzione” ossia una osservazione critica del mutamento nelle culture e nelle civiltà, nelle scienze naturali e nel pensiero filosofico; “Metamorfosi siamo noi”: storie e vissuti di chi ha fatto della metamorfosi una ragione di cambiamento per vivere la propria vita come occasione di riscatto e costante opportunità; “Mutare è Potere” un percorso per ripercorre la trasformazione in ambito storico, economico, politico e sociale; “Trasumanar. Smarrire e trovare la ‘diritta via’”, dedicata al pensiero e all’opera di Dante nella ricorrenza dei settecento anni dalla sua morte; “Taobuk Off”: sentieri tematici che spaziano dal secondo Forum Internazionale di Messina e Taormina “La Metamorfosi d’Europa” agli appuntamenti sulla Metamorfosi della cura in tema di Medicina, per fare un punto sull’impatto delle nuove tecnologie e sull’evoluzione del rapporto medico-paziente.
Anche quest’anno via al turismo culturale, ormai abbonato con Taobuk, con l’esplorazione della città di Taormina attraverso il progetto “Taormina Cult” per un incontro di cultura e storia dei luoghi a bordo di una Ape calesse. Una full immersion tra viuzze, vicoli, palazzi storici e ville di tutta la città in cui sono stati di casa Oscar Wilde e Winston Churchill, Thomas Mann, Greta Garbo e Roald Dahl, Truman Capote e Christian Dior e Liz Taylor: dal Grand Hotel Timeo – luogo dei soggiorni di Thomas Mann, il Kaiser Guglielmo II, Richard Wagner, Jacqueline Kennedy – a piazza IX Aprile nei cui bar in cui amavano consumare Truman Capote, Winston Churchill, Michelangelo Antonioni e Vitaliano Brancati – fino a ‘Casa Cuseni’, che ospitò Pablo Picasso, Tennessee Williams, Bertrand Russel e D.H. Lawrence. Non mancherà una dedica speciale per i più piccoli, dai 5 ai 14 anni, con il “Tao Kids“. Anche lo Statuto della Regione Siciliana verrà festeggiato per i suoi settant’anni. E ancora un ricordo targato Sciascia e una dedica a Battiato, che tante volte si è esibito nella splendida cornice del Teatro Antico di Taormina. Eppoi: economia, giustizia, enogastronomia, maternità, sostenibilità e italianità, geopolitica, Next Generation Eu. Totalità, completezza, cura dei dettagli, cultura ed eleganza fanno di Taobuk il fiore all’occhiello nella ripartenza degli eventi in Sicilia.
Per info e prenotazioni per il Taormina Cult Tour: https://www.taobuk.it/progetti/taocult/ Dettagli e aggiornamenti sul sito www.taobuk.it
