Consumi 2024: spesa pro capite a 22.144 euro, Tanasi (Codacons): “Crisi mai superata”

Secondo i dati diffusi da Confcommercio, nel 2024 la spesa media pro capite in Italia si è attestata a 22.144 euro, in aumento di 239 euro (+1,23%) rispetto all’anno precedente. Un progresso che, tuttavia, non consente di colmare il divario con il 2007, anno in cui si registrò il massimo storico pari a 22.334 euro.
“Questi numeri – dichiara il Prof. Francesco Tanasi, Segretario Nazionale del Codacons – confermano che la crisi dei consumi non è mai stata realmente superata. Da quasi vent’anni la spesa delle famiglie italiane resta al di sotto dei livelli pre-crisi, segno che il potere d’acquisto è stato progressivamente eroso da inflazione, rincari e salari stagnanti. L’incremento registrato nel 2024 risulta del tutto insufficiente a compensare il caro-prezzi che grava su alimentari, energia, mutui e bollette”.
La composizione dei consumi mette in luce un cambiamento strutturale: negli ultimi trent’anni la spesa per informatica e telefoni è cresciuta di quasi il 3.000%, mentre quella per beni primari come alimentari ed energia si è fortemente ridotta. Un fenomeno che, osserva il Codacons, non riflette un miglioramento del benessere, ma una redistribuzione forzata delle risorse familiari verso settori non essenziali.
“Il fatto che la spesa pro capite del 2024 sia ancora inferiore a quella di diciassette anni fa – prosegue Tanasi – rappresenta un campanello d’allarme per le istituzioni. La tutela del potere d’acquisto dei cittadini, garantita dall’articolo 36 della Costituzione in relazione a retribuzioni e condizioni di vita dignitose, non può più essere rinviata. Occorrono misure strutturali, fiscali ed economiche, capaci di rilanciare stabilmente i consumi e ridare alle famiglie italiane quella capacità di spesa che è venuta meno nell’ultimo ventennio”.