È già sold out la serata di martedì 12 marzo, alle 20.30, presso Ò.L.I.O Catania, dedicata alla grande cantastorie siciliana Rosa Balistreri la donna che con il suo timbro ha saputo raccontare la propria Sicilia tra drammi, denunce e un pizzico di ironia e che è diventata simbolo di una generazione e non solo. In collaborazione con FIS, Federazione Italiana Sommelier, con l’Associazione Italiana Sommelier dell’Olio, con E-Olio una piattaforma nata con l’obiettivo di promuovere e valorizzare la produzione italiana di olio EVO di qualità, e con Apolio Associazione Assaggiatori Olio, Eugenio Falbo, padrone di casa, ospiterà questa sera una degustazione a 360 gradi.
La serata inizierà con Sergio Pappalardo, sommelier dell’olio e docente FIS, che ci accompagnerà nella degustazione di tre oli che racconteranno a modo loro quello che sono stati la vita e il percorso artistico di questa grande immensa donna.
“Quando Eugenio ci ha raccontato di questa serata abbiamo sposato subito questa sua idea. È una grande possibilità non solo per il mondo dell’olio ma anche per quello dei produttori riuscire ad avere un momento di incontro con il pubblico che vada al di là del semplice “insegnare a degustare un olio” è un modo differente di avvicinare le persone al mondo dell’olio d’oliva ancora troppo poco conosciuto. Ringraziamo Eugenio perché è una grande persona e un ristoratore che vede oltre e col quale sicuramente riusciremo a stringere delle grandi collaborazioni in futuro – racconta Sergio Pappalardo- Tornando alla serata di questa sera abbiamo voluto un po’ ripercorrere quella che è stata la vita di Rosa Balistreri e lo abbiamo voluto fare a modo nostro, attraverso un percorso immaginario che lega questa Donna alle cultivar che saranno in degustazione. Partiremo da una Biancolilla in contrada Scintilia con l’Azienda Agricola Di Minio che ci racconta il versante occidentale della nostra Isola, proprio laddove Rosa Balistreri nacque nella sua Licata. Ci sposteremo in Toscana, è stato a Firenze che è arrivata la svolta artistica e quindi parleremo di un’IGP olio extravergine biologico che è un blend di cultivar leccino olivastro e raggiolo, dell’Azienda Agricola Scovaventi per ritornare qui nella nostra Catania che oggi appunto vuole onorarla con questo tributo, parlandovi della Nocellara Etnea dell’Azienda Agricola Sikulus”
“La mia visione di ristorazione è regalare alle persone dei momenti particolari, di allegria e condivisione- fa eco Eugenio Falbo, proprietario di Òlio Catania, il ristorante che oggi ospiterà la prima di una serie di eventi legati al mondo dell’olio del vino e della musica- L’idea è quella di offrire un percorso sensoriale a 360 ° riuscendo ad unire la grande tradizione gastronomica siciliana al mondo degli oli e del vino come pezzi di un unico puzzle, e poterlo fare raccontando a modo nostro un pezzo di storia di una grande artista qual è Rosa Balistreri, la sua grandezza e la sua forza d’animo, attraverso una serata che possa portare gli ospiti a sentirla tra virgolette con tutti i sensi per offrire un momento unico e diverso al di là delle singole canzoni e dei singoli piatti è sicuramente un onore ma anche una grande sfida per noi. Il tutto accompagnato da un’ottima musica e dalle canzoni che la hanno resa celebre. Siamo sicuri che questa sarà la prima di una lunga serie di eventi che ci accompagneranno nel corso di quest’anno dove cercheremo di offrire sempre dei percorsi sensoriali in grado di raccontare a modo nostro la nostra Isola”.
A concludere questa serata così magica e piena di emozioni sarà la degustazione dei vini di Cantine di Nessuno, che accompagnerà un menù dedicato a quella che è la tradizione gastronomica siciliana. Un vino etneo, eroico che in qualche modo racconta il carattere forte, resiliente e ricco di sfumature di una donna che ha saputo fare dei suoi punti deboli la sua grande forza interiore.
A trasportarci tra le storie e le strofe della cantastorie siciliana sarà il gruppo musicale Non Solo Rosa, voce Sandra Matanza, Luca Aletta alla fisarmonica e Francesco Emanuele alla chitarra.
“Sono sempre stata innamorata della musica popolare e del dialetto e quando ho conosciuto non solo i brani ma anche la vita travagliata di questa artista è stato quasi naturale per me volerle rendere omaggio raccontando le sue canzoni- conclude la voce del trio che accompagnerà la degustazione di questa sera- Anni fa organizzai il mio primo concerto, facendo un tributo a Lei ospitando la grande Rita Bozzo, una delle più grandi interpreti di Rosa Balistreri. Stiamo preparando un percorso che in maniera naturale e spontanea racconti i suoi brani facendo trasparire l’ironia, la consapevolezza e la sua straordinaria capacità di raccontare esorcizzando la storia e la vita che la hanno travolta”.
Una serata vulcanica, che mette in versi e nei piatti la figura maestosa e affascinante di questa donna che ha saputo rispondere e affrontare la vita. Un percorso tra dove la musica incontra la magia della ristorazione e insieme ci trasportano al di là del tempo e dello spazio alla scoperta di una grande meravigliosa artista.
