Catania, convegno su ‘La sicurezza nel lavoro in agricoltura’ promosso da Ebat Ciala

Un confronto ad ampio raggio sulla sicurezza nel lavoro agricolo e sul ruolo chiave dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST): è questo il cuore del convegno promosso da Ebat Ciala Catania, in programma martedì 24 giugno alle ore 9.30 al 4 Spa Resort Hotel di Catania. L’iniziativa, patrocinata dall’Asp di Catania, dall’Inail – Direzione territoriale Catania, dall’Università degli Studi di Catania, dalla Società Italiana di Medicina del Lavoro. Sez. Siculo-Calabra, dall’Ordine degli Agronomi e Forestali e dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Catania, vedrà la partecipazione delle principali organizzazioni datoriali e sindacali del comparto: Confagricoltura, Coldiretti, Cgil, Cisl, Uila e Fai Cisl. Ad aprire i lavori, con i saluti istituzionali, saranno: Antonio Leonardi, direttore del Dipartimento di Prevenzione ASP di Catania, Giovanni Greco, presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Catania, e Claudio Vadalà, dell’Ordine degli Agronomi e Forestali. A seguire, gli interventi degli esperti e professionisti: Venerando Rapisarda, direttore di Medicina del Lavoro presso l’Università di Catania, Santo De Luca, direttore Spresal Asp di Catania, Mario Lombardo, RSPP Confagricoltura, Massimo Galati, RLST Ebat Ciala, Eugenia Elena Cosentino, titolare azienda agricola S.S. A La Rena di Cosentino, e Diana Artuso, direttore Territoriale Inail Catania.
Il convegno si pone come un momento formativo e informativo utile a rafforzare la cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro del comparto agricolo, tra i più esposti a rischi ambientali e strutturali. “Oggi – dichiara il presidente dell’Ebat Ciala Catania, Claudio Petralia – parlare di sicurezza in agricoltura significa assumersi una responsabilità sociale. Il nostro ente bilaterale lavora costantemente per promuovere un cambiamento culturale e normativo che metta davvero al centro il benessere dei lavoratori. I RLST rappresentano una figura fondamentale per presidiare i territori e monitorare le condizioni di lavoro, spesso in contesti marginali. Questo convegno – conclude Petralia – vuole essere un’occasione concreta per dare voce agli operatori, offrire strumenti operativi e rafforzare la rete tra istituzioni, imprese e rappresentanze sociali”.
L’incontro, valido ai fini della formazione continua obbligatoria per i consulenti del lavoro e per gli iscritti all’Ordine degli Agronomi e Forestali della provincia di Catania, si inserisce in un percorso più ampio di attenzione alle buone pratiche in materia di salute, prevenzione e sicurezza nel comparto agricolo.