Si è svolto nei locali dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti di Messina il workshop nazionale dal titolo “Giornalismo scientifico ai giorni nostri”, che rappresenta il preludio del Corso di Alta Formazione di questo tipo unico nel Sud Italia che approderà presto in città.
Ad aprire i lavori il Prof. Salvatore Magazù, decano di Fisica al Mift dell’Ateneo di Messina. “Negli ultimi anni, – ha dichiarato il professore messinese – molti fattori hanno contribuito ad accrescere la consapevolezza di quanto sia importante comunicare la scienza. I media hanno scoperto che anche la ricerca attira l’attenzione del grande pubblico. Il giornalismo scientifico ha quindi acquisito sempre più interesse, specie per i molteplici argomenti diventati d’attualità, dalla pandemia al bosone di Higgs, che necessitano di un approfondimento maggiore e di una cultura scientifica. Proprio per questo abbiamo deciso di realizzare questo workshop, che sarà propedeutico alla possibile creazione di un Corso di alta formazione e in seguito di un master in giornalismo scientifico, che sarà il primo in tutto il Sud Italia”.
Importanti i relatori intervenuti: Marco Frittella, direttore editoriale Rai Libri e già conduttore TG1 e “Unomattina”; Barbara Carfagna, conduttrice TG1 e autrice-conduttrice della trasmissione “Codice: la vita è digitale” su Rai 1; Romolo Sticchi, Inviato Speciale Tg3 e curatore del format “Pixel” su Rai 3.
Frittella, Carfagna e Sticchi sono stati premiati per l’impegno professionale e si sono detti entusiasti per la creazione del Corso di Alta Formazione, ribadendo l’esigenza di un giornalismo competente, attento alle nuove tecnologie e che segua un metodo ‘scientifico’ nell’analisi e nella scelta delle notizie. I tre sono infatti stati invitati a ritornare a Messina per tenere lo stage universitario avanzato.
Sono intervenuti anche Carmelo Picciotto presidente Confcommercio Messina, Giuseppe Ruggeri medico e giornalista, Giovanni Pioggia Responsabile Irib-Cnr di Messina, Dimitri Salonia artista e divulgatore scientifico, Mariateresa Caccamo Ricercatrice Mift e i giornalisti Gianluca Rossellini e Antonio Ivan Bellantoni
