Sabato 25 ottobre “La Giornata del Medico e dell’Odontoiatra 2025”

Un momento di festa, riflessione e condivisione per la comunità medica etnea. L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Catania organizza “La Giornata del Medico e dell’Odontoiatra 2025”, in programma sabato 25 ottobre presso l’Hotel Four Points by Sheraton di Aci Castello, con inizio alle ore 9:00.
L’evento, ormai appuntamento annuale di grande rilievo, rappresenta un’occasione per sottolineare il valore della professione e il ruolo fondamentale che i medici svolgono quotidianamente al servizio della salute dei cittadini. La Giornata del Medico e dell’Odontoiatra 2025 sarà un’occasione per rinnovare il senso di appartenenza alla professione e per rafforzare il legame con la comunità. Un appuntamento che unisce tradizione e rinnovamento, identità e impegno, per riaffermare la centralità del medico e dell’odontoiatra nella tutela della salute della collettività.
Durante la mattinata saranno accolti i nuovi neolaureati iscritti all’Albo professionale (Giuramento di Ippocrate) e conferite le pergamene ai colleghi che hanno raggiunto il traguardo dei 50 anni di laurea, in un’ideale passaggio di testimone tra generazioni di medici evidenziato dalla simbolica consegna del bastone di Asclepio. Inoltre, verrà consegnato il prestigioso Premio Ippocrate 2025 al dr. Pietro Di Gregorio, primario emerito di Malattie Infettive. Saranno inoltre tanti i riconoscimenti e i ringraziamenti ai colleghi catanesi che ogni giorno si spendono per la salute dei pazienti.
«La Giornata del Medico e dell’Odontoiatra rappresenta per noi un momento identitario di grande valore – ha affermato Alfio Saggio, presidente dell’OMCeO di Catania – È l’occasione per accogliere i giovani professionisti che iniziano il loro percorso, e per rendere omaggio a chi ha dedicato una vita intera alla medicina e all’odontoiatria in un momento così difficile per il nostro Servizio Sanitario Nazionale. Appunto, in un contesto sanitario in continua evoluzione è fondamentale riaffermare il ruolo del medico come presidio di umanità, conoscenza e responsabilità. Questa giornata vuole essere anche un momento di riflessione condivisa sul futuro della nostra professione, sulle sfide etiche e sociali che ci attendono e sull’importanza di mantenere sempre al centro il benessere del paziente».
