Nicola Costa recita “La Lupa” di Giovanni Verga

“Sarà una novella interpretata rigorosamente dalla parte delle donne le quali, dobbiamo sempre ricordare, sono prima di tutto fonte d’amore, maternità, bellezza e mai dovrebbero essere oggetto di violenze di alcun tipo. La mia lupa ama, non brama né sbrana. E soffre sino al punto di impazzire. Non manipola, semmai è oggetto di manipolazione sino all’estremo punto di non ritorno. Un punto a cui nessun uomo dovrebbe mai arrivare, né immaginare”.
Con queste dichiarazioni l’attore e regista catanese, recentemente applaudito al teatro stabile di Catania per l’interpretazione del Don Giovanni involontario (con la regia di Angelo Tosto) presenta il reading che, sabato 17 con inizio alle ore 21:00 e domenica 18 con inizio alle ore 19:00, sarà in scena a Nicolosi, ospite del nuovo studio artistico di Nunzio Papotto (via Etnea n. 38) con l’intento di offrire una singolare interpretazione della novella verghiana in cui la Lupa non verrà rappresentata come una mangiatrice di uomini ossessionata dalla passione per Nanni, quanto come un’anima innamorata, profondamente sofferente poiché emarginata e per certi versi dannata a seguito delle etichette di cui è stata resa oggetto.
Il racconto sarà fedele alla letteratura verista ma, attraverso l’inedita inedita prospettiva proposta da Costa, il pubblico sarà chiamato a percepire e contestualizzare il senso di ogni contenuto anche in relazione alla drammaticità dei recenti fatti di cronaca strettamente collegati ad episodi estremi di violenza di genere. L’accesso sarà consentito sino ad esaurimento dei 35 posti disponibili. Per info e prenotazioni è possibile chiamare il numero 3477800919.
