Il teatro Savio di Palermo va in scena con il musical per bambini “Il mago di Oz” in programma dall’11 al 19 febbraio. Il meraviglioso mago di Oz, talvolta abbreviato in Il mago di Oz, è un celebre romanzo per ragazzi di L. Frank Baum, pubblicato per la prima volta il 17 maggio 1900.
Il libro racconta le avventure della bambina Dorothy nel magico Paese di Oz, dopo che lei e il suo cane Totò sono stati spazzati via da un tornado che colpì il Kansas, dove, orfana dei genitori, abitava assieme agli zii. Per trovare la strada di casa deve raggiungere il Mago lungo la «strada di mattoni gialli» fino alla Città di Smeraldo. A Dorothy e Toto, man mano che procedono, si uniscono altri compagni di viaggio.
La fiaba contiene dei preziosi insegnamenti sull’autostima e sul mondo emotivo che sono rappresentati dai vari personaggi, che la protagonista incontrerà sul suo cammino, ovvero: un leone pauroso (credere in se stessi); l’uomo di latta (accettare le proprie emozioni); lo spaventapasseri (superare i propri limiti).
Lo spettacolo è inserito nella stagione 2022/23 della Compagnia delle Fiabe dedicata ai più piccoli, con la direzione artistica di Francesco Giacalone.
Una rassegna dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie, in cartellone dal 5 novembre 2022 al 14 maggio 2023, nella quale sono cinque i titoli scelti da favole e classici della letteratura per ragazzi.
La Compagnia delle Fiabe, prima a Palermo e in Sicilia, nel settore “spettacoli per bambini e famiglie”, ha l’obiettivo non solo di mettere in scena un divertente intrattenimento, ma anche avvicinare i giovani e i bambini alla narrazione, al teatro e alla lettura.
I musical sono ispirati ai libri più letti e amati: La principessa e il ranocchio, Coco, Il mago di Oz, Il piccolo principe, La famiglia Addams. Tutti spettacoli che ruotano intorno ai grandi temi della vita, dell’amore, dell’amicizia, della famiglia, del rispetto, delle tradizioni, dell’integrazione, della pace, della libertà.
Tra gli attori, Nunzia Sposito, Rosario Costanza, Antonio Sposito, Danilo Zisa, Ivan Fiore, Erina Mollica, Marcello Rimi, Arturo Mollica, Roberto Fabra.
«Per noi è importante la scelta dello spettacolo ma anche la costruzione drammaturgica del testo – spiega Francesco Giacalone, direttore artistico del Teatro Savio e della Compagnia delle Fiabe –. I personaggi dei cartoni animati vengono studiati e riadattati per catturare l’attenzione dei più piccoli, senza però dispiacere gli adulti. Il teatro è un’agenzia educativa, in continuità con la scuola e la famiglia. Educa al sogno e alimenta la speranza che è il motore del positivo cambiamento sociale».
