La Pro Loco di Sant’Alessio Siculo presenta “La Porta dell’inferno” film sulle zolfare siciliane
L’Estate della Cultura 2024 comincia Venerdi 10 maggio prossimo, a Santa’Alessio Siculo. La Pro Loco alessese, infatti, sugli entusiasmi della NeoPresidentessa Pina Santa Basile, mette a segno un colpo di prim’ordine. Passa infatti all’ombra del Promontorio d’argento più famoso della Sicilia nientemeno che Michael Cavalieri, attore italoamericano, che non solo gli addetti ai lavori ricorderanno ne “KarateKid III” e “i Soprano’s” oltre che in altre fortunate produzioni arrivate pure in Italia. Ma un merito a parte va riconosciuto su “La Porta dell’inferno”, pluripremiato, sulla drammatica vita (e morte, spesso) dei bambini-minatori nelle miniere di zolfo siciliane, a cavallo tra l’800 e il ‘900.
L’opera artistica presentata oggi invece è destinata a mettere un punto su come percepiamo oggi l’amore per la propria terra.
Il regista-attore presenta infatti in anteprima per la riviera jonica messinese “Ritornato”, una produzione che si è avvalsa di attori comparse e maestranze locali, supervisionate da Fabrizio Sergi, e che racconta la riscoperta delle origini (vere) di un immigrato di terza generazione che ha sempre saputo di avere dei nonni dal cognome Alibrandi, e che provenivano da Limina, semisconosciuto paesino delle montagne messinesi.
Solo che ad un certo punto, ha scelto di voler conoscere questo legame mai tranciato di netto. Cavalieri ha sentito le vibrazioni giuste nelle sue corde di cineasta e ha buttato giù la sceneggiatura, girato, montato 41 minuti netti di pura poesia, che vogliono esser visti dalla nostra gente.
Fondamentale la sensibilità della Pro Loco per queste tematiche, che le hanno permesso di sposare l’Evento, patrocinato anche dal Cinit di Venezia, e programmato all’Elihotel di Sant’Alessio Siculo.
Il giorno prima, giovedì 9 maggio, ci sarà una conferenza stampa per addetti ai lavori, ma attende il grosso pubblico, le istituzioni, e le agenzie culturali ed educative venerdì 10 maggio alle ore 19:00. Dialogherà con l’Autore e il Pubblico il cronista e critico G. Massimo Cicala.
